Brownies vegani di fagioli neri senza glutine: un dolce Economico, Salutare, Etico
Tempo: prep 3-5 min
cott. circa 15 min
raffreddamento circa 20 min
Difficoltà: molto facile
Dosi: 4 persone
Costo: basso
Personalmente non amo i dolci, ma per alcuni come appunto i Brownies sono proprio golosa. La ricetta tutta “stelle e strisce” dal colore marrone – da cui deriva il nome – serve a realizzare dei quadratini deliziosi, umidi e cioccolatosi. Confesso che la cosa che preferisco è la loro preparazione, in quanto il profumo che emanano durante la cottura non ha uguali.
Buoni e profumati d’accordo, ma purtroppo di norma contengono tutto ciò che vi è di sbagliato per condurre una sana, etica ed equilibrata dieta: troppe calorie, troppi zuccheri semplici, troppa farina raffinata, troppi grassi saturi e troppe uova… in una sola parola “troppo”.
Ora che mi conoscete un po’, non sarà difficile credermi quando vi dico che non mangiavo un brownie “classico” da forse 15 anni: grazie a questa furba sostituzione con i fagioli neri non provo più i sensi di colpa. Si, avete letto bene, non è colpa del T9: i meravigliosi Brownies Vegani Senza Glutine di cui sto per parlarvi sono fatti proprio con i fagioli neri.
Devo l’idea allla mia permanenza invernale in Portogallo, dove i fagioli (secchi o freschi) hanno un posto fondamentale nella cucina tradizionale, e povera possiamo dire: la cucina che fa per me.
Un giorno degli amici mi fecero assaggiare una specie di crostata con una ‘strana’ crema molto buona; di seguito scoprii che era a base di fagioli bianchi.
Per tutta la vita la mancanza di immaginazione mi aveva impedito di vederli come ingredienti adatti ad un dolce. Invece hanno tutto ciò che serve, anche di più: i carboidrati (complessissimi) e le proteine (che superano di gran lunga quelle contenute nella banale farina di frumento). Tra quel primo assaggio e la consapevolezza di poter realizzare un dolce sano e gradevole al mio palato, trascorse un attimo.
Già dalle prime prove il sospetto cambiò in fiducia: all’inizio ho sostituito la farina con i fagioli, poi il burro con l’olio; non contenta ho proseguito gli esperimenti sostituendo le uova con la farina di riso. Così l’elevata percentuale di grassi e carboidrati raffinati hanno lasciato il posto alle proteine e fibre alimentari. Nonostante il credo popolare “la carne fa carne”, dovete sapere che, magari in percentuale minore, anche i fagioli fanno carne; dunque questi Brownies Vegani di fagioli neri ci trasportano in un’altra dimensione: da dispensatori di calorie vuote a ottimo snack adatto persino agli sportivi o a chi è a dieta.
Ora analizziamo il perché è “furba” tale sostituzione.
Come dico sempre, mai far mancare nella dispensa i legumi, non solo perché poco deperibili e economici, ma anche in quanto rappresentano uno dei pilastri della cucina sostenibile; al contempo riescono comunque a essere appaganti e sazianti in mille e una ricette.
In effetti il loro carattere versatile è cosa nota a molte popolazioni sulla Terra: dai cinesi agli africani, dai sudamericani ai mediterranei.
Poi sono reperibili in ogni stagione: in inverno quelli secchi diventano indiscussi sovrani dando vita a zuppe e minestroni, riconciliandoci con il clima avverso; in estate naturalmente si preferiscono quelli freschi, con i quali realizzare pasti veloci, nutrienti e freschi sotto forma di insalate ricche di sapori e di nutrienti.
Le polpette, burger o polpettoni di fagioli costituiscono validissime alternative a quelli di carne.
Ricchi di calcio, fosforo, ferro e potassio, i fagioli, buoni, versatili e nutrienti sono anche dei nutraceutici in quanto fonte naturale di glucodrine (utile nell’abbassamento della glicemia) e di lectina (altrettanto utile per ridurre l’indice glicemico di alimenti ricchi di carboidrati, oltre agire da antiossidante e persino da anti-tumorale).
Dunque gli studi scientifici associano il consumo regolare dei legumi ad una riduzione del rischio di malattie cardiache, metaboliche come il diabete di tipo 2 e obesità.
Enunciate quindi le caratteristiche e i benefici, vorrei concentrarmi su un altro motivo per il quale vi consiglio questa ricetta a base di legumi: nonostante ormai crediamo aver visto di tutto nel mondo della gastronomia, osservare le espressioni di stupore dei vostri ospiti quando svelerete l’ingrediente “segreto” del dolce che stanno gustando con tanta passione, non ha prezzo!
Ingredienti (per uno stampo di plumcake)
1,5 bicchiere di fagioli neri già cotti e scolati
3 cucchiai di farina di riso (oppure 2 cucchiai di semi di lino macinati) + 2 cucchiai di latte vegetale
3 cucchiai di olio di semi di girasoli o simili
2 cucchiai di cacao amaro
3 cucchiai di zucchero di canna
1 cucchiaio di miele o melassa d’uva o sciroppo d’acero (potete mettere 3 cucchiai solo di questi dolcificanti liquidi anziché usare un misto con lo zucchero)
1 cucchiaino di cannella (se preferite usate la vaniglia)
5 cucchiai di cioccolato fondente, tagliato a coltello (3 nell’impasto 2 per decorare)
½ cucchiaino di lievito per dolci
1 pizzico di sale
Procedimento
Per i Brownies vegani di fagioli neri la prima cosa da fare è accendere il forno a 180 gradi.
La preparazione è piuttosto veloce, quindi subito dopo mettete i fagioli neri dentro un tritatutto potente e fatelo lavorare finché i fagioli non diventino una purea: aggiungete man mano tutti gli altri ingredienti.
Dovete ottenere un impasto il più omogeneo possibile; per facilitare il lavoro al vostro tritatutto ogni tanto aprite il coperchio, mescolate con un cucchiaio e rimettetelo in funzione: a volte gli ingredienti si attaccano ai bordi e non si fanno raggiungere dalle lame.
Nel frattempo preparate uno stampo da plumcake (l’esempio della foto può essere sostituito con una forma più classica grazie a uno stampo 20×20 cm, eccetera) foderandolo con la carta da forno (oppure oliatelo bene anche i bordi). Versate dentro lo stampo l’impasto, livellatelo bene poi guarnite con le scaglie di cioccolato fondente.
Infornate per circa 10-12 minuti. Attenzione: dato che la cottura continuerà anche una volta fuori dal forno, evitate di tagliare le porzioni troppo presto; in altri termini “pene severe a chi cederà alla tentazione prima di 20 minuti”.
Abbinamenti intelligenti
Non bisogna essere tradizionalisti solo quando ci conviene, perciò non mi venite a dire che il compagno ideale dei Brownies è il gelato! Non è una gara “a chi vuole essere sovrappeso”. Possiamo arricchire il suo sapore con i colori e i profumi della frutta; ma se proprio desiderate una crema da abbinare, processate la frutta congelata con un tritatutto potente; poi aggiungete lo yogurt naturale creando così un gelato molto gustoso, veloce ma anche salutare.
Buon appetito e buona rivoluzione a tutti
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Wow che rivoluzione! Mi manca il tritatutto ma procederò a mano perché voglio assolutamente provare questa ricetta! I fagioli li faccio bollire in acqua leggermente salata o senza sale? Grazie mille!
Carissima, grazie per i complimenti ma credimi è veramente una ricetta rivoluzionaria.
Per i fagioli ti consiglio di lessarli sempre senza sale, al limite quando occorre per le altre pietanze, potresti aggiungerlo a fine cottura. Questo evita che la loro buccia si indurisca. In questo caso, naturalmente evita il sale a priori. Poi fammi sapere e per qualsiasi cosa sappi che sono a disposizione. Buenas chica 😉
Fantastico! Voglio provare questa ricetta! Posso usare i fagioli già cotti nei vasetti di vetro?
Ciao Isa, felice ti sia piaciuta. Certamente si, ma accertati non siano salati
Fammi sapere e buona rivoluzione
Ciao Basak, i brownies vegani hanno spaccato! Li ho portati a casa di amici e tutti, ma proprio tutti, (anche gli scettici) ti hanno fatto i complimenti. Grazieeeee!
Ciao Isa,
mi fa veramente piacere, ma il merito è tutto tuo; io ho dato solo la ricetta.
Un abbraccio forte
io temo di aver sbagliato qualcosa perché sembra tutto molto molliccio (da mangiare al cucchiaio). Cosa avrò sbagliato? 🙁 è ancora tiepido però, magari solidifica raffreddandosi?
Salve Nadia,
In teoria dovrebbe solidificare durante il raffreddamento, ma non mi è mai capitato di vederlo molliccio (al cucchiaio, come dici tu). E ho ricevuto diversi feedback positivi, quindi non saprei dove stia l’errore. Magari il tuo forno non riscalda a dovere (termostato difettoso?)
O magari mi stai per dare la buona notizia, che con il tempo ha ottenuto la giusta densità.
Fammi sapere per favore
Başak
Hai ragione, mi ero fasciata la testa prima del tempo, freddi sono perfetti! Grazie!
Seconda volta che prova a farla e niente da fare, non mi lievita!
Cara Paola,
Forse non stai sbagliando nulla, vorrei tranquilizzarti perché non essendoci la farina di frumento, ovviamente non può lievitare come una torta normale.
Come vedi nella foto dei miei brownies non sono molto alti; ma sono comunque molto deliziosi.
Allora dimmi una cosa, il sapore come è?
Başak
È vero, che sciocca che sono! In effetti sono buonissimi ugualmente! Grazie mille davvero
Ma figurati, sono felice ti siano piaciuti 🙂
Ho appena visto la ricetta dei brownies, non ho capito una cosa, devo mettere 3 cucchiai di zucchero e 1di miele oppure direttamente 3 cucchiai di miele?
Ciao Grazia,
io suggerisco di mettere 3 cucchiai di zucchero e 1 di miele per un gusto più classico, altrimenti se non vuoi utilizzare lo zucchero potresti optare direttamente per 3 cucchiai di miele.
Invece se non ami particolarmente il sapore dolce potresti osare mettendo anche solo 2 cucchiai di zucchero + 1 di miele, questo è il dosaggio che io apprezzo di più.
scrivi senza esitazioni se hai altri dubbi, domande; sarò felice di risponderti
buon fine settimana e buona rivoluzione
basak
Salve, mi attira molto la sua ricetta, mi potrebbe dire quanti grammi di fagioli usare. Grazie infinite
Salve Cinzia
Ha bisogno di circa 280 g di fagioli neri cotti e ben scolati, se vuole partire da quelli secchi invece dovrà mettere in ammollo circa 140 g fagioli secchi (suggerisco di cuocere sempre molto di più, da usare per altre ricette nei giorni a venire)
Deve anche tenere presente che queste quantità formano un dolce abbastanza piccolo, appena 6 quadratini. Se siete più numerosi, magari vorrebbe raddoppiare le quantità
Spero le piaccia e per altri dubbi sono a disposizione
Başak